Amore, 2000 anni fa
Gli archeologi cinesi hanno trovato il carattere “amore” inciso su un coperchio di legno risalente alla dinastia Han (202 a.C. – 220 d.C.), una possibile testimonianza lasciata da un ufficiale di frontiera innamorato. Il coperchio circolare, con un diametro di 5,3 centimetri e uno spessore di 1,5 centimetri, era presumibilmente posizionato sopra un utensile.
Xiao Congli, direttore della ricerca del Gansu Jiandu Museum, dove il coperchio è conservato, ha detto che sui suoi due lati sono stati rispettivamente scolpiti i caratteri cinesi “Zhong” e “Qing”, che significano “lealtà” e “amore”.
L’oggetto è stato rinvenuto nelle rovine di un’antica stazione di posta nella città di Dunhuang, nella provincia del Gansu, in Cina nordoccidentale, che ospita le Grotte di Mogao, sito parte del patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO.
Xiao ha detto che, poiché durante la dinastia Han la maggior parte delle persone era analfabeta, la persona che ha inciso i caratteri era probabilmente un ufficiale di guardia alla stazione, situata lungo l’antica Via della Seta e lontano dal cuore della dinastia. “Era raro che la parola ‘amore’ apparisse su strisce di bambù della dinastia Han (i principali materiali di scrittura di allora, ndr), ed era ancora più raro che la parola fosse incisa su oggetti quotidiani”, ha detto il ricercatore. “Era probabilmente un’espressione del dilemma del soldato, diviso tra la fedeltà allo Stato (con il suo servizio militare) e il desiderio di unirsi alla sua amata”.
[tratto da ANSA-XINHUA]