19 Dicembre 2024
Movie

Cinema galleggiante

Cinema galleggiante-Acque sconosciute torna per la II edizione alla Giudecca-Laguna di Venezia dal 20 agosto al 4 settembre 2021. Progetto di Edoardo Aruta e Paolo Rosso (ma modello un esperimento parigino?), esso prende corpo grazie alla partnership tra cinque principali enti e associazioni culturali italiane ed estere e al sostegno di ulteriori sponsor. Quest’anno il tema della rassegna sarà il cinema del viaggio. La rassegna, che prevede anche interventi  si inserisce nelle celebrazioni “1600 Venezia / 421-2021″ patrocinato dal Ministero della Cultura. Unico dubbio: non sapevamo che l’anno di grazia 421 d.C. fosse su base storica l’anno della nascita di Venezia. Questo è un piccolo falso storico, che fa proprie tradizioni cronachistiche medievali totalmente destituite di fondamento. Detto a margine.

Riprendendo il comunicato stampa dell’associazione Microclima: “La manifestazione prevede una serie di proiezioni, performance e interventi che si svolgono su una piattaforma galleggiante posta nel mezzo della laguna, nella secca retrostante l’isola della Giudecca all’altezza del Rio de Sant’Eufemia. Gli spettatori potranno assistere alla programmazione sia dalle proprie imbarcazioni, sia da una chiatta pensata per ospitare il pubblico senza barca nel rispetto delle vigenti norme di distanziamento”.
Le pellicole proiettate, in maggioranza cortometraggi, riguardano il viaggio, inteso come spostamento immaginario e esplorazione reale, avventura e occasione di incontro fra culture, frontiera. In questo senso, come rilevato dagli organizzatori, Venezia con le sue acque può essere considerato luogo simbolico, sede privilegiata di comunicazioni, commerci, scambi culturali fra Oriente e Occidente, per connaturata vocazione storica e geografica.  Il festival vuole essere anche una occasione di ripensare proprio Venezia, la sua storia attuale, i rischi ai quali è sottoposta da un punto di vista idrogeologico e turistico. 

Il programma<https://www.cinemagalleggiante.it/wp-content/uploads/2021/08/PROGRAMMA_CINEMA-GALLEGGIANTE_2021-3.pdf> prevede un indirizzo tematico per ogni serata. Ad esempio per la serata inaugurale del 20 agosto si tratterà di Venezia, città come habitat e acqua come via di comunicazione; il 21 Vita, morte e flagelli; il 27 agosto  mare come connessione e barriera, e così via.

Per limitarsi a poche segnalazioni di lavori di artisti più noti e meritevoli di essere (ri)visti, sono attesi: Il signor Rossi a Venezia, di Bruno Bozzetto, 1974; L’armata Brancaleone, di Mario Monicelli, 1966 ; The Tale of Zatoichi continues, Kazuo Mori, 1962; Ballad of Skeletons, Gus Van Sant, 2009; Our Trip to Africa, Peter Kubelka, 1966; Viaggi per piste dimenticate. Estratti di documentari di Giancarlo Ligabue, 2021; Les Glaneurs et la glaneuse, Agnès Varda, 2000; Perfumed Nightmare, Kidlat Tahimik, 1978

 

Giovanni A. Cecconi

Professore di storia romana e di altri insegnamenti di antichistica all'università di Firenze. Da sempre appassionato di cinema, è da molti anni attivo come blogger su alleo.it per recensioni, riflessioni, schede informative, e ricordi di attori e registi. È stato collaboratore di Agenzia Radicale online e di Blog Taormina. Ama il calcio, si occupa di politica e gioca a scacchi, praticati (un tempo lontano) a livello agonistico, col titolo di Maestro FIDE.