29 Marzo 2025
Words

Cosa preparano per la Moldavia?

La settimana scorsa, martedì 11 marzo, al Parlamento europeo si è dibattuto di Moldavia. L´11 luglio la Moldavia voterà per il Parlamento nazionale, e ci si chiede (a ragione) se sarà il caso di una maggioranza pro-UE dopo quel che si è visto alle elezioni dell’autunno scorso che andarono in direzione opposta.

Qui un “biglietto” di quanto deliberato al Parlamento europeo: si è votato un “accordo provvisorio”, ossia una formulazione finale della legislazione concordata tra il Parlamento medesimo e il Consiglio.
Questo “strumento,” come lo si chiama, fornirà alla Moldavia 1,5 miliardi di euro in prestiti a basso interesse (520 milioni come sostegno a fondo perduto) tra il 2025 e il 2027.

Secondo le autorità moldave questa somma è tesa ad aiutare “l’impatto della guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina sulla sicurezza, l’economia e la popolazione del Paese”. Lo strumento dovrebbe anche rafforzare “la resilienza della Moldavia contro gli attacchi ibridi russi e le interferenze che colpiscono i suoi processi democratici e le sue istituzioni”. Questo seguendo i consueti mantra.
Non c’è, però alcuna valutazione d’impatto. In altre parole: quale danno sono volti a “sanare” i soldi così placidamente spesi dalla UE? Un documento di lavoro per valutare l’impatto sarà si´ preparato del personale della Commissione, ma entro 3 mesi dall’approvazione della proposta. Quindi a ridosso delle elezioni, a bocce ferme.

La legislazione di cui sopra è stata approvata con 499 favorevoli (PPE, S&D, Renew, ECR, Sinistra, Verdi), 117 contrari (ESN e Patrioti), 44 astenuti (tra cui gli eurodeputati Fidesz, mentre gli oppositori di Tisza non hanno votato).

Un eurodeputato dell’AFD ha fatto aggiungere un “parere di minoranza” alla fine della relazione, in cui lamentava che questo strumento manca di una valutazione d’impatto (obiettivamente vero); che i prestiti prolungati fino a 40 anni (e con rimborsi posticipati fino al 2034) favoriranno un indebitamento esorbitante riducendo all´osso qualsiasi incentivo perché´ in Moldavia si diano delle vere riforme; e, populisticamente, che si debba proteggere il denaro dei contribuenti.

Il comunicato stampa ufficiale: Parliament approves new support plan for Moldova | News | European Parliament

[Andrea Bianchi — MCC Brussels]